Jorgos e Aristide sono stati partoriti dal mare e, saltando da isola in isola, si sono fermati nella terra che a Ulisse diede i natali. Con l'alba s'illuminano i loro animali e la casa che è ancora da finire… è bello avere qualcosa da costruire… soprattutto se la salsedine e il tempo hanno creato sul volto la terrazza e il corrimano. Vendono verdura, trasportano legname, i loro occhi sono liquidi, come quasi tutte le camicie azzurre che un solo chiodo regge. Il silenzio è una compagna per entrambi. Ognuno canta per sentire se stesso.
Jorgos and Aristide were born from the sea and, jumping from island to island, stopped in the land that gave birth to Ulysses. With the dawn their animals light up and the house which is still to be finished… it is nice to have something to build… especially if the salt and the weather have created on the face the terrace and the handrail. They sell vegetables, transport timber, their eyes are liquid, like almost all blue shirts that a single nail holds. Silence is a companion for both. Everyone sings to hear himself.